Ammetto di non essere un'ambientalista,
ritengo che acquistare prodotti ecobio sia dispendioso e complesso nella
reperibilità, inoltre in passato non ho avuto esperienzee entusiasmanti
con questo generedi prodotti perciò parto scettica. Quando però ho
visto questo Ultra Dolce di Garnier (che di solito sono di qualità
soddisfacente) ho deciso di dargli una chance. Si tratta di uno shampoo
alla mandorla dolce e fiori di loto che contiene ingredienti al 95%
biodegradabili, privi di parabeni e siliconi, che secondo le
appassionate dei prodotti bio sarebbero responsabili della cute troppo
grassa. Ha il classico packaging degli altri ultra dolce, la
bottiglietta è bianca opaca con il disegno di un fiore di loto e ha un
teppo verde smeraldo. E' uno shampoo indicato per tutta la famiglia,
quindi per tutte le tipologie di capelli, ma questo shampoo naturale è
davvero migliore di quelli con la formulazione classica?
Questo è l'inci:
La mia esperienza con questo shampoo è
stata abbastanza deludente, me ne sono accorta usandolo di volta in
volta. Innanzitutto il profumo non è di quelli che preferisco, si sente
la mandorla ma è troppo dolce e rimane persistente sui capelli,
ovviamente per chi ama questo genere di profumazione è un vantaggio ma
per me non lo è stato. La consistenza dello shampoo non è molto densa ma
abbastanza fluida e di colore trasparente, a contatto con l'acqua
genere abbastanza schiuma e la sensazione sulle dita è quella di setosa
morbidezza, inoltre si sciacqua molto velocemente senza lasciare
residui. Quindi fin qui, profumo a parte, tutto bene.
Una volta asciugati però mi rendo conto che i capelli sono un pò elettrizzati, segno che lo shampoo pur chiamandosi ultra dolce in realtà è abbastanza aggressivo a causa dell'alta concentrazioni di tensioattivi.
Facendo la messa in piega man mano i capelli si disciplinano, quindi è andata comunque meno peggio di quello che sembrava ma il vero problema di questo prodotto si è rivelato dopo un giorno: i miei capelli erano già unti. E' vero che già di natura ho i capelli grassi, ma ritrovarmeli sporchi dopo meno di 24 ore è veramente eccessivo. Inizialmente o pensato che non fosse colpa dello shampoo ma dell'intensa sudorazione di questi giorni, dato che qui ha fatto molto caldo, quindi ho continuato ad utilizzaro fino a metà boccetta, quando ho deciso provare il mio classico shampoo siliconico. Ebbene, nonostante il forte caldo e il sudore, con il mio vecchio shampoo i miei capelli hanno retto decisamnte più a lungo (circa 2 giorni e mezzo, che per me è una bella differenza).
Quindi io ne deduco che non lavi a sufficienza e così non va affatto bene, usarlo significa dover lavare i capelli ogni giorno.
Una volta asciugati però mi rendo conto che i capelli sono un pò elettrizzati, segno che lo shampoo pur chiamandosi ultra dolce in realtà è abbastanza aggressivo a causa dell'alta concentrazioni di tensioattivi.
Facendo la messa in piega man mano i capelli si disciplinano, quindi è andata comunque meno peggio di quello che sembrava ma il vero problema di questo prodotto si è rivelato dopo un giorno: i miei capelli erano già unti. E' vero che già di natura ho i capelli grassi, ma ritrovarmeli sporchi dopo meno di 24 ore è veramente eccessivo. Inizialmente o pensato che non fosse colpa dello shampoo ma dell'intensa sudorazione di questi giorni, dato che qui ha fatto molto caldo, quindi ho continuato ad utilizzaro fino a metà boccetta, quando ho deciso provare il mio classico shampoo siliconico. Ebbene, nonostante il forte caldo e il sudore, con il mio vecchio shampoo i miei capelli hanno retto decisamnte più a lungo (circa 2 giorni e mezzo, che per me è una bella differenza).
Quindi io ne deduco che non lavi a sufficienza e così non va affatto bene, usarlo significa dover lavare i capelli ogni giorno.
Quindi non posso consigliarlo perchè non lava
bene, dover lavare i capelli più spesso è un grande svantaggio perchè le
punte si sfibrano, credo che avere una pulizia profonda sia un elemento
basilare per chiunque. Magari può tornare utile a coloro che hanno la
cute particolarmente secca, ma è solo un'ipotesi. Inoltre nemmeno l'Inci
riesce ad essere un punto di forza visto che è carico di tensioattivi e
mi sembra un controsenso parlare di ambientalismo mentre Garnier testa
sugli animali, quindi nemmeno le appassionate di Ecobio dovrebbero
prendere in considerazione questo shampoo.
Io penso che un Inci vada considerato nel suo insieme e sono un pò stanca di chi demonizza i prodotti per qualche traccia di silicone o di paraffina, c'è troppo allarmismo in giro.
Io penso che un Inci vada considerato nel suo insieme e sono un pò stanca di chi demonizza i prodotti per qualche traccia di silicone o di paraffina, c'è troppo allarmismo in giro.
Voi lo avete provato?